Ringraziamo lo scrittore veronese Franco Casati* per questa sua nota alla “composizione poetica” di Sebastiano Saglimbeni  L’ODORE DELLA POESIA  pubblicata recentemente sul nostro sito.

 la Nota

di Franco Casati

Nel leggere la composizione poetica di Sebastiano Saglimbeni ‘L’odore della poesia’ di colpo mi sono sentito proiettato nello spazio eterno della poesia, quello che, come uno spirito, percorre i secoli e i millenni e non tramonta mai.

Sulla terra della sua infanzia, la Sicilia, con richiami ad Eschilo e ad Alceo, ai canti popolari, al mitico paesaggio, Sebastiano Saglimbeni contrappone il potere creativo e trasfigurante della poesia antica al condizionamento tecnologico dell’oggi che ha spento, nei giovani, la parola creativa.

Un forte richiamo alle nostre radici, perché continui ad esistere e ad operare la poesia,  assieme alla facoltà mitopoietica dell’uomo, perché non si spenga la sua anima.

Versi di struggente memoria che ci giungono dal passato per illuminare il presente e lenirne le pene, con una musicale armonia.

 

 

*Franco Casati vive e lavora a Verona. Ha collaborato alla terza pagina del quotidiano veronese L'Arena, sotto la direzione di Jean Pierre Jouvet e alla rivista culturale Mondo Nuovissimo diretta da Sebastiano Saglimbeni. Si interessa anche di critica d'arte con pubblicazioni monografiche su singoli artisti e recensioni su mostre personali. (da https://www.veronasera.it/)