elisa-2-235x300di Elisa Zoppei *  

…l’Era della civiltà contadina quando la Musa sapeva scrivere e leggere … Ho avuto tra le mani questo libro, così poco ingombrante, ma così elegantemente curato dal punto di vista editoriale. 

 

memoria cara notasaglimbeni notaAutore Sebastiano Saglimbeni, emerito docente di Materie Letterarie, vive a Verona. È autore di poesie, prosa e saggistica. Ha tradotto tutta l’pera di Virgilio, Le favole di Fedro, le Liriche e i  Frammenti di Alceo e Saffo ed una breve scelta dei sei libri del De rerum natura di Lucrezio.   (Risvolto copertina). Scritti rievocanti l’Era della civiltà contadina quando la Musa sapeva scrivere e leggere; in questi pure l’esperienza dell’insegnamento svolto dall’autore e le istanze sociali e la memoria di grandi uomini, conoscenti, compagni ed amici che da tempo sono scomparsi.

In  quarta di copertina          
Ancora non nereggiava  
e, con il tramonto,             
si poteva serenamente indugiare       
nella piccola campagna rivisitata.     
Voltarle le spalle, con un tramonto          
che non era la compitezza               
di una giornata          
ma la perpetuità di una poesia

ardua a volerla descrivere,    
significava offenderla…

                  

Ho avuto tra le mani questo libro, così poco ingombrante, ma così elegantemente curato dal punto di vista editoriale. Lo segnalo alla vs. attenzione

Un mattino di giugno u.s. mentre passavo di fronte a un bar di Borgo Trento (Vr), mi sentii chiamata da due amici che vi sostavano pacificamente davanti a un caffè. Uno era l’autore stesso, conosciuto all’interno del cosiddetto reverso contex, come il grande siciliano, originario di Limina, cantore della civiltà agropastorale della sua terra sicula, educatore e docente di lettere in varie scuole del Nord Italia. E, last but not least. imprenditore culturale, fondatore della rivista Mondo Nuovissimo e della casa editrice Il Paniere:  (https://www.orawebtv.it//cultura).

Accanto a lui, l’amico fidato Giorgio Gabanizza, poeta, più noto a Verona per la sua attività politica,  e per  l’attenzione al Sociale, seminata di iniziative volte a sostenere i bisogni più variegati di tanta gente. Fa parte della mia cerchia di conoscenze amicali, e anch’io ho talvolta il piacere di conversare con lui di poesia e vari argomenti. Insieme mi tesero il libro con la dedica già scritta per me.

Sono incredibili le cose che ci accadono per caso e del tutto inattese. Così quell’incontro, non fissato da alcun appuntamento telefonico o altro, diventò un incontro speciale perché, passando davanti a quel bar, io mi trovai tra le mani questo libro, come se mi aspettasse al varco, per fermarsi con me.  

Qualche settimana dopo questo incontro, Sebastiano Saglimbeni, mi scrisse una mail  congratulandosi con me per il mio lavoro di recensioni letterarie  pubblicate mensilmente sul nostro Condominionews. Io gli risposi ringraziandolo dell’attenzione, chiarendo che i miei articoli sono finalizzati a promuovere il piacere di leggere opere letterarie di svago, un modo quotidiano di tenersi compagnia. In quell’occasione a onor del vero precisai che invece il professore sta su un piano molto alto. La sua è una scrittura straordinariamente colta, resa però amabile e godibile per la vivacità calda di una penna tutta personale ed emotivamente ricca di potenza espressiva che la rende unica. Aggiunsi che la sua “Memoria” pagina dopo pagina mi era diventata “cara” condividendola con lui in una lettura meditata,che mi aveva permesso di navigare non solo dentro la sua vita, ma anche nel nostro mondo scolastico ed extrascolastico….fino alle fonti della Civiltà, detta raccontata cantata attraverso la parola…

E in più, questo libro, prima di aprirlo vale la pena di farlo parlare, partendo dalla copertina: un volto di donna dallo sguardo deciso (acquerello di Ernesto Treccani (1920-2009), pittore italiano antifascista di avanguardia artistica, che sembra annunciare il sorprendente contenuto vitale della scrittura. Ogni pagina è sostenuta da una vivace intensa narrazione che attraversa gli anni, si sofferma nei luoghi dell’infanzia dell’autore, ripercorre i sentieri delle sue infinite avventure poetiche e culturali, classiche e moderne, che ne hanno forgiato la mente e il cuore.

Sono pagine che vanno lette e rilette, che chiedono di fermarsi sulle parole in compagnia di voci d’altri tempi e d’oltre tomba, da Neruda a Lorca, dai poeti latini ai greci, che vanno ascoltate per sentirle vive, vigorose, e piene di verità. Le vediamo uscire da case di pietra, scorrere dentro le acque impetuose dei torrenti, fermarsi in case letterarie piene di umana presenza. Penetrano nel cuore di coloro che hanno lasciato il nido e si sono avventurati nel mondo.

Quella mattina non sono passata invano davanti a quel bar… Ho avuto in dono questo libro dove io ho potuto ammirare la potenza e la luminosità poetica di Sebastiano Saglimbeni e camminare dietro i suoi passi, conoscerlo da vicino, odorare con lui i profumi della sua terra sicula, vederla con i suoi occhi, amarla perché gli appartiene… E ora un poco appartiene anche a me. 

*Elisa Zoppei è nata a Oppeano (Vr) il 13 agosto 1939 e risiede a Verona. Già docente (Metodi e Tecniche di Lettura Animata) alla Università di Verona, conduce laboratori di educazione alla lettura espressiva interpretata e di narrazione. Come responsabile scientifico dei progetti Lettura & Solidarietà dell’Associazione “Il Cigno”. Coopera con il Centro DSA di Lavagno e con scuole e biblioteche del Veneto in percorsi educativi e corsi di formazione lettori, rivolti a genitori e insegnanti. Ha pubblicato: Laboratori di lettura. Metodi e tecniche di animazione del libro, Mondadori, 2006, 2. ed.; Dentro oltre il libro, Libreria editrice universitaria, 2005; Lettura come incontro, Libreria editrice universitaria; Lettura amore mio. Navigando nel mare dei libri, Il Segno dei Gabrielli editori 2007 2. ed.; Lettura – dinamiche della comunicazione, Quiedit, 2008; Poesie per caso, Youcanprint, 2019. Da più di quattro anni cura la pubblicazione delle recensioni di libri e autori nell’Angolo della Lettura del sito culturale www.ilcondominionews.it. È un’appassionata e valente animatrice poetica e letteraria presso biblioteche, librerie e associazioni culturali e socio fondatore del Cenacolo Letterario e Poetico di San Bonifacio.